Il Vitigno Unico di Rabosina Bianca: Grapariol Barbaran

90 anni di storia

Immergiti nell’essenza unica del Grapariol, una creazione vinicola che incarna l’inconfondibile stile e la passione della Cantina Barbaran. Proveniente dal Podere Dei Campi e Del Raboso a Zenson di Piave-TV, il Grapariol è l’emblema di un territorio ricco di storia e di tradizioni vinicole.
GRAPARIOL

Tradizione Viva: Vinificazione Artigianale alla Cantina Barbaran

Nella Cantina Barbaran, la vinificazione diventa un’arte. La vendemmia artigianale, seguita da una pressatura soffice e la decantazione statica del mosto, preserva ogni sfumatura del terroir. La fermentazione primaria avviene con lieviti selezionati in recipienti d’acciaio a temperatura controllata, mentre il processo di presa di spuma, eseguito con maestria, conferisce al vino la sua effervescenza vivace.

Colori e Perlage: Degustando il Grapariol Barbaran

Il Grapariol Barbaran si presenta al degustatore con un colore giallo paglierino e riflessi verdognoli, accompagnato da un perlage fine e continuo. Al naso, emergono suggestive note di frutta acerba, mela verde e cedro, anticipando un gusto abboccato e una gradevole acidità che stimolano il palato.
t
Area
Provincia di Treviso
t
Vino Bianco
Spumante e Frizzante
t
Abbinamento
Antipasti, piatti di pesce e salumi tipici della tradizone veneta

La storia del Grapariol dal 1600 a oggi

Questo vino è il risultato di una riscoperta delle antiche origini, portato alla ribalta da Simeone Barbaran. È un’esperienza sensoriale unica, capace di trasportare chi lo degusta in un viaggio attraverso la tradizione e l’innovazione.

“Il Grapariol è un vecchio vitigno ritrovato da nostro padre e da affermate eccellenze e noti ricercatori di antichi vitigni veneti.
Negli anni ’90 del secolo scorso, bloccammo l’estirpazione per impedirne la perdita definitiva e dopo un decennio di sperimentazioni ne furono verificate le potenzialità viticole ed enologiche.

Tutt’oggi è presente nella nostra proprietà e viene denominato e conosciuto come “Grapariol Barbaran”.

Vino riconosciuto di grande eccellenza da esperti sommelier e da tutti i suoi fedeli ammiratori.

Questo importante lavoro di recupero nasce dal profondo legame che Simeone ha con le sue origini – ben radicate nella terra del Piave – e dalla volontà di non smarrire le tradizioni, per poterle poi, tramandare alle future generazioni.”

Fabio, Paola e Famiglia Barbaran.

1679

Giacomo Agostinetti – Introduzione della Rabosina e Rabosazza, vitigni di Rabosa bianca, nella Provincia di Treviso.

1870

Comizio Agrario di Conegliano – Documentazione ufficiale delle viti rabose bianche, inclusa la Rabosina bianca e la Rabosa bianca.

1874

Antonio Carpenè e Angelo Vianello – Descrizione del Raboso bianco coltivato nella Marca Trevigiana.

1882

Senato del Regno – Inchiesta Jacini sulla condizione agricola, menzione di quattro tipi di Raboso, incluso il Raboso Bianco.

1939

Italo Cosmo – Descrizione della Rabosa bianca tra le coltivazioni di Raboso Piave.

1967

Nascita Az. Vinicola Barbaran Castagnotto Irene – Avvio dell’attività vinicola di Simeone Barbaran, con focus sul vino Grapariol.

1968

Inizia la ricerca delle uve Raboso bianco nelle vecchie vigne nei dintorni di Zenson.

1974-75

Avvio della coltivazione di vitigni internazionali e produzione del vino Grapariol.

1995

Dott. Angelo Costacurta – Coinvolgimento dell’Istituto Sperimentale per la Viticoltura di Conegliano nella ricerca delle uve.

1996

Raccolta delle gemme della Rabosina Bianca per avviare il processo di salvaguardia.

1997

Autorizzazione per l’impianto di un vigneto sperimentale della Rabosina Bianca.

2000

Fondazione del Centro Regionale per la Viticoltura, l’Enologia e la grappa a Conegliano.

2004

Prima degustazione del vino Grapariol Barbaran a Godega Sant’Urbano – TV.

2005

Inizio delle osservazioni fenologiche della Rabosina e della Rabosa bianca. Primi prelievi d’uva dai vigneti Barbaran e prime vinificazioni sperimentali.

2006

Pubblicazione degli studi su L’informatore Agrario sulla distinzione tra Grapariol Barbaran e Grapariol Mamprin.

2007

Iscrizione al Registro Nazionale delle varietà di Vite: Grapariol B.

2008

Dott. Enrico Battiston – Pubblicazione degli studi comparativi tra Rabosa bianca e Rabosina bianca.

2017

Ripresa degli studi sulla Rabosa Bianca con il coinvolgimento del CREA.

2021

Iscrizione al Registro Nazionale delle varietà di Vite: Rabosa Bianca B.

OGGI

BARBARAN Vini Ritrovati continua la tradizione, con oltre 19 ha di superficie vitata del Grapariol.

1679

Giacomo Agostinetti – Introduzione della Rabosina e Rabosazza, vitigni di Rabosa bianca, nella Provincia di Treviso.

1870

Comizio Agrario di Conegliano – Documentazione ufficiale delle viti rabose bianche, inclusa la Rabosina bianca e la Rabosa bianca.

1874

Antonio Carpenè e Angelo Vianello – Descrizione del Raboso bianco coltivato nella Marca Trevigiana.

1882

Senato del Regno – Inchiesta Jacini sulla condizione agricola, menzione di quattro tipi di Raboso, incluso il Raboso Bianco.

1939

Italo Cosmo – Descrizione della Rabosa bianca tra le coltivazioni di Raboso Piave.

1967

Nascita Az. Vinicola Barbaran Castagnotto Irene – Avvio dell’attività vinicola di Simeone Barbaran, con focus sul vino Grapariol.

1968

Inizia la ricerca delle uve Raboso bianco nelle vecchie vigne nei dintorni di Zenson.

1974-75

Avvio della coltivazione di vitigni internazionali e produzione del vino Grapariol.

1995

Dott. Angelo Costacurta – Coinvolgimento dell’Istituto Sperimentale per la Viticoltura di Conegliano nella ricerca delle uve.

1996

Raccolta delle gemme della Rabosina Bianca per avviare il processo di salvaguardia.

1997

Autorizzazione per l’impianto di un vigneto sperimentale della Rabosina Bianca.

2000

Fondazione del Centro Regionale per la Viticoltura, l’Enologia e la grappa a Conegliano.

2004

Prima degustazione del vino Grapariol Barbaran a Godega Sant’Urbano – TV.

2005

Inizio delle osservazioni fenologiche della Rabosina e della Rabosa bianca. Primi prelievi d’uva dai vigneti Barbaran e prime vinificazioni sperimentali.

2006

Pubblicazione degli studi su L’informatore Agrario sulla distinzione tra Grapariol Barbaran e Grapariol Mamprin.

2007

Iscrizione al Registro Nazionale delle varietà di Vite: Grapariol B.

2008

Dott. Enrico Battiston – Pubblicazione degli studi comparativi tra Rabosa bianca e Rabosina bianca.

2017

Ripresa degli studi sulla Rabosa Bianca con il coinvolgimento del CREA.

2021

Iscrizione al Registro Nazionale delle varietà di Vite: Rabosa Bianca B.

OGGI

BARBARAN Vini Ritrovati continua la tradizione, con oltre 19 ha di superficie vitata del Grapariol.